La chiesa di San Teodoro è uno degli esempi più belli e ben conservati di arte romanica e risale probabilmente alla fine del secolo XI. La notizia più antica relativa alla chiesa di S. Teodoro risale al 1207, anno in cui Ardico, prevosto di Galliano, cita espressamente la chiesa nell’ambito di un carteggio con alcuni personaggi sull’orlo di una scomunica. Dell’attuale monumento romanico, di classica impostazione a tre navate con absidi conclusive, possiamo ritenere originale solo l’abside centrale.