Pagina Iniz. 2024 Dicembre NON PERDERE LO SPIRITO DELL’ANNO SANTO DEL GIUBILEO 2025

NON PERDERE LO SPIRITO DELL’ANNO SANTO DEL GIUBILEO 2025

G ià chiamarlo “anno santo” vorrebbe indicare qualcosa di speciale, di importante, di particolare grazia che viene offerta. Insomma, l’anno che si prospetta dovrebbe essere un Kairos ovvero il momento favorevole ad un’azione di particolare benevolenza benedizione, misericordia di Dio che irrompe ancora una volta nella nostra vita.

Tuttavia, dobbiamo interrogarci su come ci stiamo preparando e come pensiamo di vivere l’anno giubilare, per non incorrere nel rischio di lasciarci sfuggire un’opportunità di questo genere. Il rischio della banalizzazione, della superficialità o addirittura dell’indifferenza è dietro l’angolo. Su tutto questo dobbiamo vigilare; per tutto questo dobbiamo rimettere a fuoco il vero contenuto e l’autentico significato di un anno giubilare Ormai ci siamo. A Natale il Papa aprirà la porta santa. La domanda è impertinente ma inevitabile: quanto inciderà il Giubileo sulle nostre coscienze e su quelle degli uomini d’oggi? I mezzi di comunicazione nazionali si sono occupati unicamente dei cantieri (ancora aperti) per “fare bella” Roma. Chi desidera poi programmare un pellegrinaggio si affatica a destreggiarsi  ora la selva delle comunicazioni e iscrizioni on-line e l’acrobazia per spuntare il miglior prezzo, dato che tutti i costi sono lievitati enormemente per l’occasione. E la domanda diventa ancora più impertinente: ma come è possibile che tutto debba essere ridotto alla preoccupazione di “far cassa”?

Quanto all’estero, il pellegrinaggio laico verso la città eterna è iniziato dal dopo-Covid e nel caos iper-turistico sarà difficile distinguere chi si reca a San Pietro per pregare e chi per una gita. I contapersone sugli usci giubilari non faranno distinzioni. Pur di scacciare il dubbio che il Giubileo sia un anacronismo. ci si adegua ai tempi, con tanto di pupazzo-mascotte presentato ai Comics di Lucca. Dovrebbe rappresentare un pellegrino, ma dicono che somigli troppo a Greta Thunberg. periamo di non ritrovarcelo in vendita tra la paccottiglia degli autogrill.

Per fortuna il Papa – e anche noi come comunità pastorale – ha insistito perché si arrivasse all’appuntamento giubilare in spirito di preghiera, ma è difficile misurare l’afflato inferiore, ancor più che l’autenticità dei pellegrini romei. Indifferente alle tendenze imperanti, Francesco a soli tre mesi dal grande evento ha pubblicato l’enciclica sul Sacro Cuore di Gesù: “Dilexit nos”.

Roba da devozionismo di altri tempi? No, è invece un testo d’avanguardia perché va “al cuore” del problema: riscaldare d’amore un mondo reso freddo dal materialismo efficientista, dal benessere individualista, dalla tecnologia fine a sé stessa, dalla logica della guerra, dalla sensazione dell’assenza di Dio. «“Ci ha amati”, dice san Paolo riferendosi a Cristo (Rm 8,37), per farci scoprire che da questo amore nulla “potrà mai separarci” (Rm 8,39)». Inizia proprio così la quarta enciclica di papa Francesco. È una lettera dedicata all’amore umano e divino del cuore di Gesù Cristo. Presentata il 24 ottobre, vuole offrire a un mondo che ha smarrito il cuore, la visione del cuore di Gesù come centro unificante dell’amore sempre nuovo di Dio. Solo che il Papa diventa un marziano quando parla di temi spirituali.

Ne abbiamo già parlato abbondantemente e ne parleremo ancora molto durante il corso del prossimo anno, ma è necessario che rimettiamo a fuoco il senso di un anno Giubilare, per non dimenticare la tenerezza della fede e la gioia di essere cristiani. Per riflettere sulla grande attualità del tema proposto: “pellegrini di Speranza” e sul bisogno della cristiana Speranza per orientare e dare direzione la vita umana, superando le sue debolezze, fragilità e paure. Per riaffermare la centralità di Cristo, perché solo lui “ci è necessario”, come recitava una famosa preghiera di san Paolo VI.

Ma allora… durante il giubileo riusciremo ad incontrare Dio? Perché, se così non fosse cosa servirebbe un intero anno santo? don Maurizio

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