SOSTENIAMO ANCHE ECONOMICAMENTE LE NOSTRE COMUNITÀ
Carissimi Parrocchiani, nelle scorse settimane i rendiconti delle Parrocchie della Comunità San Vincenzo sono stati approvati dal Consiglio per gli affari economici e sono stati illustrati al Consiglio Pastorale. Ora vengono presentati alla comunità, con alcuni dati riassuntivi raffrontati a dicembre 2019 e dicembre 2020.
Come è noto a tutti, lo scorso anno è stato molto diverso rispetto al passato perché sono state sospese le celebrazioni per un periodo, chiusi gli oratori per buona parte dell’anno con attività molto ridotte e anche le celebrazioni dei sacramenti sono state rinviate e con la partecipazione di pochi fedeli. Quindi anche le entrate delle Parrocchie, per buona parte costituite da offerte, hanno subito una forte diminuzione proprio per questi motivi.
Tuttavia il Consiglio affari economici si è impegnato a ridurre l’indebitamento complessivo che voi vedete nel documento allegato grazie ai contributi straordinari della Curia e posticipando gli interventi di manutenzione sugli immobili di proprietà che si rendono necessari per garantire il loro utilizzo in totale sicurezza. Durante lo scorso anno particolare attenzione è stata rivolta anche alle scuole materne della nostra comunità che, se pur autonome dal punto di vista gestionale, rappresentano una realtà educativa che è in linea con la missione pastorale della comunità.
La nostra attività e le decisioni conseguenti hanno riguardato anche gli immobili di proprietà della comunità per le scelte conseguenti che comportano la loro alienazione a causa di interventi troppo onerosi per la loro gestione e ristrutturazione. L’attività degli oratori rappresenta una realtà significativa e indispensabile e, per questo motivo, necessita di una vicinanza per consentire un dialogo e uno scambio di conoscenze anche sui problemi economici. Lasciamo alla Vostra lettura il riepilogo numerico, ci preme invece sottolineare due osservazioni da parte del Consiglio Pastorale. La Comunità Pastorale non è paragonata ad un’impresa, i sacramenti e le celebrazioni sono gratuite, ma sono lecite eventuali offerte. L’attività delle Parrocchie non è da considerare solo in termini economici, ma occorre considerare anche il senso spirituale di partecipazione di tutti i parrocchiani alla vita della propria comunità non solo con l’offerta in denaro, ma anche con il volontariato. Concludiamo ringraziando sempre e di cuore tutte le persone che partecipano in vari modi al sostentamento delle nostre comunità, considerando i sacrifici, la generosità, la gratuità e la solidarietà che arricchiscono il nostro cammino, soprattutto in un periodo in cui le situazioni precarie ci chiedono nell’uso dei soldi discrezione, sobrietà e semplicità. Grazie a tutti. Il Parroco don Fidelmo
