Pagina Iniz. 2018 Aprile Rendiconti Economico-Finanziari 2017

Rendiconti Economico-Finanziari 2017

Rendiconti 2017 - Situazione in ogni Parrocchia


Rendiconti 2017 - Prospetto Entrate-Uscite

Carissimi Parrocchiani,
anche quest’anno siamo arrivati al momento della rendicontazione economico-finanziaria delle nostre parrocchie, che riteniamo un momento di presa coscienza e compartecipazione, da parte di tutti, a questo aspetto non primario, ma sicuramente determinante, della nostra comunità.

Non ci stancheremo mai anzitutto di ringraziare con riconoscenza ogni forma di gratuità e solidarietà espressa da tanti in diversi modi e forme, a seconda delle disponibilità di energie, tempo, denari, ma anche di competenze, mezzi e preghiere. Come responsabile della comunità rinnovo pertanto la mia gratitudine a tutti quei fedeli che, con ammirevole generosità, sanno interpretare i bisogni e dare la loro partecipazione in primis con l’offerta domenicale, che rimane sempre la più immediata forma di contribuzione, ma anche con gli altri strumenti proposti.

Nelle gestioni economiche viene data la giusta rilevanza ai fini pastorali, caritativi ed educativi, in modo particolare verso le fasce più deboli o più necessarie di attenzioni e cure, anche se gli ambiti di interventi sarebbero sempre molti e considerevoli. È anche vero che notevoli investimenti ogni anno devono essere dedicati alle strutture, per messa a norma o sicurezza o per sopperire a situazioni di interventi improrogabili.

Lo sforzo di quest’anno, come già attuato negli anni scorsi, è quello di impegnarci ad essere, nella gestione dei soldi, sobri ed attenti, anche perché la situazione di precarietà diffusa ci chiede discrezione e semplicità.

Entrando nel merito dei rendiconti segnaliamo alcune osservazioni:
– nel 2017 due parrocchie (San Carlo e San Michele) e un oratorio (San Teodoro) hanno dovuto affrontare l’emergenza del rifacimento dell’impianto di riscaldamento, attivandosi con iniziative per la copertura del debito, per entrambe concordato con opportune rateizzazioni;
– le entrate per offerte sono rimaste pressappoco in linea con l’anno precedente, mentre i costi di gestione ordinaria (soprattutto i compensi per i collaboratori parrocchiali) hanno inciso in modo rilevante nonostante gli sforzi per contenere al massimo le spese;
– pure quest’anno non è stato dimenticato l’aspetto caritativo, anche se non si sono realizzate le cifre rilevanti del 2016 (si tenga presente anche della solidarietà espressa direttamente dalla San Vincenzo che ha un’amministrazione autonoma); occorre avere sempre la sensibilità verso chi ha bisogno del nostro aiuto e non devono mai mancare gesti di attenzione e di generosità, perché la carità rimane il primo segno vivo di una comunità cristiana.

Auspicando che insieme si possa proseguire nell’ottica di una comunità sempre attenta e sensibile, invitiamo a continuare ad affrontare le responsabilità economiche perché possa guardare al futuro.

Per la Commissione Affari Economici Comunità San Vincenzo – Don Fidelmo Xodo

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