Pagina Iniz. Gruppi ed Associazioni Confratelli

Confratelli

Chi sono:
I CONFRATELLI sono un gruppo di giovani e adulti, che, all’interno della comunità parrocchiale, intendono porre, con particolare intensità ed evidenza, l’Eucaristia al centro della propria vita spirituale e della testimonianza cristiana in ambito familiare e sociale, e che si impegnano a promuovere il culto Eucaristico all’interno della propria Parrocchia in spirito di servizio e di collaborazione con i responsabili della pastorale ordinaria e con riferimento all’insegnamento del Magistero e alle indicazioni dei libri liturgici.”

Cosa significa:
Essere un Confratello è  sicuramente un servizio alla cui base c’è l’Amore per la Chiesa ,  l’Amore per il Signore : l’Amore per Gesù Eucarestia.  Essere Confratello è testimoniare la Fede !
Compito principale del Confratello è prestare il proprio servizio durante le maggiori Solennità Liturgiche.

L’invito ad entrare nel gruppo dei Confratelli è rivolto a tutti : giovani e adulti ! Chi fosse interessato può contattare la segreteria, Don Enrico o il Priore Stefano Frigerio che si impegnano a promuovere il culto Eucaristico all’interno della propria Parrocchia in spirito di servizio e di collaborazione con i responsabili della pastorale ordinaria e con riferimento all’insegnamento del Magistero e alle indicazioni dei libri liturgici.

I  CONFRATELLI appartengono alla CONFRATERNITA MASCHILE del SS.Sacramento, fondata a Intimiano da San Carlo Borromeo nel 1570 durante la sua Visita Pastorale

“La Confraternita del SS. Sacramento è un gruppo di fedeli, che, all’interno della comunità parrocchiale, intendono porre, con particolare intensità ed evidenza, l’Eucaristia al centro della propria vita spirituale e della testimonianza cristiana in ambito familiare e sociale, e che si impegnano a promuovere il culto Eucaristico all’interno della propria Parrocchia in spirito di servizio e di collaborazione con i responsabili della pastorale ordinaria e con riferimento all’insegnamento del Magistero e alle indicazioni dei libri liturgici.”